Sono quattro gli appuntamenti previsti per il mese di ottobre dalla sessione autunnale di Girogustando 2010. Ecco alcune anticipazioni su cosa aspetta il pubblico dei commensali.


Prima serata
: Il ristorante Hostaria il Buco di Chianciano Terme ospita il ristorante Gente di Ponente di Cogoleto (GE)
(Giovedì 7 ottobre) - “Il mare in collina”
Per la ripresa di Girogustando in autunno arriva dalla porta orientale della Riviera Ligure il Ristorante Gente di Ponente di Cogoleto, fino alle Terre di Siena e più precisamente a Chianciano Terme per deliziare i commensali con vere e proprie gratificazioni per il palato. Stefano Durante, chef del locale in provincia di Genova, offre ai clienti un menù vario e selezionato che spazia dalla cucina tradizionale e regionale alla pizza, ma non mancano piatti creativi come il Riso venere al curry di mele e verdure con scampi in bella vista. Tutto è prodotto giornalmente dall’antipasto al dolce. Per Girogustando il ristorante lascia temporaneamente la brezza marina per trasferirsi a Chianciano Terme, dove il patron de l’Hostaria il Buco, Silvano Caroti, non mancherà di preparare una calda accoglienza con pasta fatta in casa e proposte tipiche toscane.
 
 
Seconda serata: Il ristorante Il Convito di Curina di Castelnuovo Berardenga ospita il ristorante U Pin di Portofino
(Mercoledì 13 ottobre) - “Pigne, noci e profumi del bosco”
Immerso nel cuore del parco di Portofino, il ristorante U Pin offre al visitatore un'incantevole vista del promontorio: da una parte una distesa verdeggiante di ulivi, dall’altra lo sfumato azzurro del mare che si estende fino all'orizzonte. Un'imperdibile sosta non solo per la superba visuale, ma anche per la deliziosa cucina ligure. La chef Emanuela Repetto ha scelto questo luogo romantico come cornice ideale per il suo ristorante, che offre un menù rigorosamente a base di prodotti tipici del territorio e ottimi piatti della tradizione casalinga più autentica. Da questo paesaggio bucolico ci spostiamo all’interno di un borgo cinquecentesco a 4 km da Castelnuovo Berardenga, culla del ristorante il Convito di Curina. La padrona di casa Stefania Frache accoglierà i colleghi liguri con una ricca selezione di piatti tradizionali toscani curati nei minimi dettagli e impreziositi dalle rivisitazioni del suo estro creativo, il tutto “condito” con una vista mozzafiato sulle colline senesi.
 
 
Terza serata: Il ristorante Grotta di Santa Caterina di Siena ospita il ristorante Tonno di Corsa di Carloforte (CA)
(Mercoledì 20 ottobre) - “L’autunno di corsa”
Un ristorante dal nome che è tutto un programma: Tonno di Corsa, un appellativo che potrebbe destare la curiosità dei clienti preoccupati di dover consumare il proprio pasto alla velocità della luce, ma niente paura! Il ristorante sardo di Carloforte, situato sull’Isola di S. Pietro, ha scelto questo nome in onore del rito della pesca del tonno, che ogni anno nel mese di aprile diventa una vera e propria festa cittadina. Il “tonno di corsa” infatti è proprio il pesce maschio pronto alla riproduzione che viene catturato nelle tonnare. Sotto la guida dell’esperto chef Secondo Borghero, dal 1980 il ristorante si è specializzato nella cucina di piatti a base del pregiato pesce: bottarga, insalata di cuore di tonno, gnocchetti di farina con ragù di tonno, musciame, cappunadda, ma non mancano ottimi vini e dessert. Il tutto in un ambiente accogliente con cucina a vista, che consente di ammirare la preparazione dei piatti. Ed è con piacere che Pierino Fagnani “Bagoga”, patron del ristorante senese Grotta di Santa Caterina, accoglierà nei propri locali gli amici sardi festeggiando con un menù tutto toscano frutto di continui studi e ricerche e realizzato rigorosamente con ingredienti di prima qualità.
 
 
 
Quarta searata: Il ristorante Officina della Cucina Popolare di Colle Vald’Elsa ospita il ristorante Al Vecchio Tagliere di Zanica (BG)
(Mercoledì 27 ottobre) - “Funghi e castagne”
Locale accogliente, pezzi d’antiquariato e atmosfera da osteria creano un ambiente in perfetta sintonia con le proposte enogastronomiche del Vecchio Tagliere di Zanica, originale locanda in provincia di Bergamo. Nel menù immancabili ovviamente i taglieri a base di salumi, formaggi, verdure e polenta. I primi e i secondi piatti sono legati alla tradizione del territorio e vengono preparati con materie prime accuratamente selezionate, frutto di una fitta rete di rapporti con piccoli e sapienti artigiani del gusto. Ma non finisce qui, Al Vecchio Tagliere intrattiene i commensali con iniziative culturali sempre diverse che vanno dalla musica, agli incontri di letteratura. Filosofia condivisa anche dall’ospitante Officina della Cucina Popolare di Colle Val d’Elsa, promotrice di eventi collaterali alle degustazioni e fervida sostenitrice della filiera corta. L’Officina infatti si rifornisce solo da produttori della zona conosciuti personalmente e utilizza esclusivamente prodotti genuini di stagione, contribuendo così al rispetto della terra e di chi la lavora.

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