News • La Marca trevigiana sull'Amiata
Il Veneto va sulla montagna senese: è stata tutta una scoperta. Mercoledì 16 maggio la decima tappa di Girogustando 2012 ha riportato la formula dei gemellaggi gastronomici sulle pendici dell’Amiata proponendo la terza delle quattro serate ‘tosco-venete’ in programma questo mese. Un mini-ciclo di abbinamenti che è anche una ghiotta opportunità per scoprire e approfondire le bellezze del Veneto meno conosciuto, oltre a quelle dei suoi centri noti universalmente. Uno spirito condiviso dal ristorante trevigiano ”Villa Castagna”, che mercoledì è stato ospite per la prima volta del ristorante “Anna” di Piancastagnaio. Guidato da 20 anni dallo chef Paolo Fantin e recentemente anche da Diana Bertuola, il locale prende il nome da una delle tante e suggestive ville che caratterizzano la regione nelle valli del Brenta o del Piave, come in questo caso. Non solo: nel menu ‘a quattro mani’ per Girogustando, Diana ha proposto pietanze con espressi riferimenti al territorio di provenienza ed ai suoi prodotti. La curiosità si è accesa quindi per le ‘sformatine di asparagi di Cimadolmo su crema di formaggio Piave”, e per il coniglio con patate croccanti ‘alla Mura bastia’, che prende il nome da una tecnica di preparazione messa a punta all’ombra dell’omonimo castello pedemontano.
L’occasione di scoperta del territorio veneto è stata corredata dai vini in abbinamento, serviti dai sommelier Ais, e dalle informazioni su luoghi e itinerari della Marca trevigiana (terra di bellezze e di misteri) fornite da Prosecco di Marca, partner di Girogustando per le serate di maggio. Nondimeno, attrazione dell’evento sono state anche le proposte amiatine esibite dalla cucina del ristorante Anna: tra queste un cannellone con pera picciola al pecorino di Pienza, un Peposo di-vino con faglioli del purgatorio (cotti nel fiasco), ed un un suggestivo dessert al cioccolato con marmellata di arance amare. In sala durante la serata anche le opere dell’artista Enzo Gambelli, e musica del ‘combo’ jazz formato da Angelo Olivieri (Tromba), Pasquale Innarella (Sax), Gino Maria boschi (Chitarra) Ivan legari (Contrabbasso) Claudio Sbrolli (Batteria): il loro coinvolgimento è andato ben oltre la passerella finale con i (meritati) applausi agli chef.
Il menu completo nella sezione Eventi.
Ecco le immagini della serata.
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