Nel corso del 2015, l’attenzione di Girogustando sarà naturalmente rivolta ai temi di Expo, ovvero alla sostenibilità dell’alimentazione. Alcuni dei piatti e delle ricette previste nei menu di Girogustando saranno lo spunto per approfondimenti tematici. Sarà spiegato ad esempio come la sostenibilità ambientale degli ingredienti utilizzati in cucina dipenda dalle loro filiere produttive.


Il team di ricercatori di Indaco2 srl, società spin-off dell’Università di Siena, misurerà gli effetti ambientali degli alimenti serviti in tavola. Quanta CO2 è emessa in atmosfera, ad esempio, per produrre un piatto di gnocchi di Cinta Senese oppure di trippa alla Fiorentina? Quanto le nostre scelte alimentari possono incidere sulla sostenibilità del territorio?


Attraverso indicatori come la Carbon Footprint (i.e. emissioni di CO2 in atmosfera generate dal ciclo di vita di un prodotto), si dimostrerà che il consumo di prodotti tipici non è solo una valida scelta per la qualità della materia prima, e quindi per la nostra salute, ma anche importante per la salvaguardia dell’ambiente e la sostenibilità delle risorse.


Dal 30 giugno, il pubblico di Girogustando  potrà conoscere l’impatto del menu che è stato servito in tavola attraverso un semplice smartphone: collegandosi  a questo sito internet ed ai social networks correlati, sarà possibile  riflettere sulla possibilità di contribuire al benessere sociale e ambientale attraverso scelte alimentari consapevoli.   La misurazioni degli effetti ambientali dei piatti proposti dalla manifestazione saranno proposte gradualmente lungo tutto il corso dell’estate.    

 

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