News • Una pietra ollare per due
Nel 1977 quello che oggi è il Ristorante L’Angolo, era un semplice garage adibito al parcheggio dei veicoli. Da allora il locale di via Galilei di strada ne ha fatta. Paolo e Manuela, i proprietari, lo hanno reso un piccolo gioiello, dove tradizione ed innovazione convivono in armonia e dove il legame con la cucina tipica toscana è forte. Qui zuppe di legumi, minestre di pane e pici fatti a mano conditi con sughi di cacciagione, sono di casa.
Per l’occasione, lo chef Paolo Contemori ha aperto la sua cucina al collega Claudio Bossini dell’Osteria La Paloma dell’Isola del Giglio, dove il pesce fresco è la regola e dove il menù varia a seconda del pescato giornaliero. Dall’incontro di queste due filosofie gastronomiche è nata la serata numero 16 di Girogustando 2014, che ha avuto come protagonista atipica la pietra ollare, vanto del ristorante L’Angolo. Paolo Contemori per “L’Angolo” e Claudio Bossini per “La Paloma” hanno dato sfoggio delle loro abilità culinarie, portando in tavola piatti peculiari delle rispettive zone reinterpretati con la fantasia che li contraddistingue. Sono natio così piatti come i “Crostacei al profumo di bottarga”, il “Filetto di orata in crosta di verdure” o i “Pici sarde e aglione dell’Isola del Giglio” dell’Osteria Paloma, e per L’Angolo un “Flan di pecorino al tartufo bianco” e “Filettino con riduzione al Rosso di Montepulciano con sfoglia di patate gratin”.
La serata si è arricchita della presenza della scrittrice Dianora Tinti, autrice del libro “Storia di un manoscritto”, affresco onirico delle debolezze umane ambientato in Maremma, e delle opere dell’artista Alessandro Grazi:. al suo estro spettava personalizzare i simpatici “Girocucchiai”.
il menù completo della serata nella sezione EVENTI.
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