Zafferano di San Gimignano per aprire, e per concludere. Nel mezzo, una passerella di sapori delicati e tradizionali al tempo stesso, rigorosamente “a quattro mani”. Questa è stata la terza serata di Girogustando dell’autunno 2008, seconda nel corso dell’anno nella città turrita dopo la sera alla Mandragola dello scorso inverno. Dopo Chianciano e Cetona, mercoledì 29 infatti la nuova serie di gemellaggi gastronomici è tornata nel cuore di San Gimignano, in suggestivi spazi un tempo usati come cantine di uno dei palazzi più antichi della città. Si tratta del ristorante Perucà, che per l’occasione ha accolto in cucina il ristorante “La Pasina”, locale tipico realizzato in una casa colonica veneta dei primi dell’800 in località Dosson, nei pressi di Treviso.
 
La chef sangimignanmese Lidia Rugi e il suo staff hanno apprezzato la collaborazione portata in dote da Giancarlo Pasin, “pioniere” del radicchio trevigiano e veterano tra i profeti contemporanei dei sapori veneti. Il Perucà ha aperto la serata con un bignè al formaggio e salsa allo zafferano, seguito dai pici con pioppini e dadolata di pomodorini, un secondo con la tipica tagliata di cinta senese e come richiamo alla prima portata cioccolatini allo zafferano. Giancarlo Pasin ha risposto con un saporito millefoglie di maialino all’olio di cumino, risotto con radicchio e salamella direttamente da Treviso, a seguire medaglioni di Chianina con trifola di porcini e a concludere la serata mattonella al cioccolato.
 
Come di consueto, vini toscani e veneti serviti dai Sommelier AIS, ed il pubblico ha partecipato anche la “museo-quiz” per contendersi ingressi omaggio messi a disposizione dalla Fondazione Musei Senesi.

Nella sezione Eventi il menù completo della serata.

Le foto della serata.

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